Dengue - São Tomé e Príncipe 26 maggio 2022 Situazione in breve Il 13 maggio 2022, il Ministero della Salute (MoH) di São Tomé e Príncipe ha notificato all'OMS un'epidemia di dengue a São Tomé e Príncipe. Dal 15 aprile al 17 maggio, sono stati segnalati 103 casi di dengue e nessun decesso. Si tratta della prima epidemia di dengue segnalata nel paese. Descrizione dei casi Dal 15 aprile al 17 maggio 2022, sono stati segnalati 103 casi di dengue, confermati da test diagnostico rapido (RDT), e nessun decesso da cinque distretti sanitari di São Tomé e Príncipe (figura 1). La maggior parte dei casi (90, 87%) è stata segnalata dal distretto sanitario di Água Grande, seguito da Mézochi (7, 7%), Lobata (4, 4%); Cantagalo (1, 1%); e Regione Autonoma del Principe (1, 1%) (figura 2). Le fasce d'età più comunemente colpite erano: 10-19 anni (5,9 casi ogni 10.000), 30-39 anni (7,3 casi ogni 10.000), 40-49 anni (5,1 casi ogni 10.000) e 50-59 anni (6,1 casi ogni 10.000). I segni clinici più frequenti erano febbre (97, 94%), cefalea (78, 76%) e mialgia (64, 62%).

Figura 1. Casi confermati di dengue a São Tomé e Príncipe per data di notifica, dal 15 aprile al 17 maggio 2022

Un sottoinsieme di 30 campioni confermati tramite RDT è stato inviato a un laboratorio di riferimento internazionale a Lisbona, in Portogallo, e ricevuto il 29 aprile. Ulteriori analisi di laboratorio hanno confermato la positività dei campioni all'infezione acuta precoce da dengue e che il sierotipo predominante era il virus della dengue sierotipo 3 (DENV-3). I risultati preliminari suggeriscono la possibilità della presenza di altri sierotipi nel lotto di campioni.
L'allerta per un'epidemia di dengue è stata inizialmente attivata quando è stato segnalato un caso sospetto di dengue in un ospedale di São Tomé e Príncipe l'11 aprile. Il caso, che presentava sintomi suggestivi di infezione da dengue, aveva una storia di viaggi e in seguito gli è stata diagnosticata una pregressa infezione da dengue.
Figura 2. Distribuzione dei casi confermati di dengue a São Tomé e Príncipe per distretto, dal 15 aprile al 17 maggio 2022
Epidemiologia della malattia
La dengue è un'infezione virale trasmessa all'uomo attraverso la puntura di zanzare infette. La dengue è presente in climi tropicali e subtropicali in tutto il mondo, principalmente nelle aree urbane e semiurbane. I principali vettori che trasmettono la malattia sono le zanzare Aedes aegypti e, in misura minore, Ae. albopictus. Il virus responsabile della dengue è chiamato virus della dengue (DENV). Esistono quattro sierotipi di DENV ed è possibile contrarre l'infezione quattro volte. Molte infezioni da DENV provocano solo una malattia lieve e oltre l'80% dei casi è asintomatico (asintomatico). Il DENV può causare una malattia acuta simil-influenzale. Occasionalmente, questa si evolve in una complicanza potenzialmente letale, chiamata dengue grave.
Risposta della sanità pubblica
Le autorità sanitarie nazionali hanno avviato e stanno adottando le seguenti misure in risposta all'epidemia:
Organizzare riunioni settimanali tra il Ministero della Salute e l'OMS per discutere gli aspetti tecnici dell'epidemia
Sviluppato, convalidato e diffuso un piano di risposta alla dengue
Condurre indagini epidemiologiche multidisciplinari e rilevamenti di casi attivi in diversi distretti sanitari
Esecuzione di indagini entomologiche per identificare i siti di riproduzione e attuare misure di nebulizzazione e riduzione delle fonti in alcune località colpite
Pubblicare un bollettino quotidiano sulla malattia e condividerlo regolarmente con l'OMS
Organizzazione di invii di esperti esterni per rafforzare la capacità di laboratorio a São Tomé e Príncipe, nonché di altri potenziali esperti per la gestione dei casi, la comunicazione del rischio, l'entomologia e il controllo dei vettori.
Valutazione del rischio dell'OMS
Il rischio a livello nazionale è attualmente valutato elevato a causa di (i) presenza della zanzara vettore Aedes aegypti e Aedes albopictus; (ii) ambiente favorevole per la riproduzione delle zanzare a seguito di forti piogge e inondazioni da dicembre 2021; (iii) epidemie concomitanti di diarrea, malaria, COVID-19, tra le altre sfide sanitarie; e (iv) ridotta funzionalità dei sistemi igienico-sanitari e di gestione idrica nelle strutture sanitarie a causa di danni strutturali dopo forti inondazioni. I numeri riportati sono probabilmente sottostimati perché un'alta percentuale di casi di dengue è asintomatica e vi sono limitazioni nella capacità di condurre la sorveglianza e diagnosticare i casi. Anche la gestione clinica dei casi gravi di dengue rappresenta una sfida. La consapevolezza della comunità nel paese è scarsa e le attività di comunicazione del rischio sono insufficienti.
Il rischio complessivo a livello regionale e globale è valutato basso. La probabilità di un'ulteriore diffusione da São Tomé e Príncipe ad altri Paesi è improbabile, poiché il Paese è un'isola senza confini terrestri e richiederebbe la presenza di vettori suscettibili.
• Consigli dell'OMS
Rilevamento dei casi
È importante che le strutture sanitarie abbiano accesso a test diagnostici per individuare e/o confermare i casi di dengue.
I centri sanitari delle isole periferiche di São Tomé e Príncipe devono essere informati dell'epidemia e dotati di test diagnostici rapidi per individuare i casi.
Gestione dei vettori: le attività di Gestione Integrata dei Vettori (IVM) dovrebbero essere potenziate per rimuovere potenziali siti di riproduzione, ridurre le popolazioni di vettori e minimizzare l'esposizione individuale. Ciò dovrebbe includere strategie di controllo dei vettori sia per le larve che per gli adulti, come la gestione ambientale, la riduzione delle fonti e misure di controllo chimico.
È necessario attuare misure di controllo dei vettori nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro, nelle scuole e nelle strutture sanitarie, tra gli altri, per prevenire il contatto tra il vettore e le persone.
È necessario avviare misure di riduzione delle fonti sostenute dalla comunità, nonché una sorveglianza dei vettori.
Misure di protezione individuale
Si raccomanda di utilizzare indumenti protettivi che riducano al minimo l'esposizione della pelle e di applicare repellenti da applicare sulla pelle esposta o sugli indumenti. L'uso dei repellenti deve essere effettuato seguendo scrupolosamente le istruzioni riportate sull'etichetta.
Le zanzariere alle finestre e alle porte (impregnate o meno di insetticida) possono essere utili per ridurre il contatto tra vettore e persona in spazi chiusi durante il giorno e la notte.
Viaggi e commercio
Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, l'OMS non raccomanda alcuna restrizione ai viaggi e al commercio con São Tomé e Príncipe.
Ulteriori informazioni
Scheda informativa dell'OMS sulla dengue e sulla dengue grave https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/dengue-and-severe-dengue
Ufficio regionale africano dell'OMS, scheda informativa sulla dengue https://www.afro.who.int/health-topics/dengue
Ufficio regionale per le Americhe dell'OMS/Organizzazione Panamericana della Sanità, Strumento per la diagnosi e la cura dei pazienti con sospette malattie arbovirali https://iris.paho.org/handle/10665.2/33895
Riferimento citabile: Organizzazione Mondiale della Sanità (26 maggio 2022). Notizie sulle epidemie; Dengue a São Tomé e Príncipe. Disponibile all'indirizzo: https://www.who.int/emergencies/disease-outbreak-news/item/2022-DON387
Data di pubblicazione: 26 agosto 2022